L’ozono riduce i costi di manutenzione della piscina e ne migliora l’igiene.
È stato riscontrato che ciascun bagnante, entrando in una piscina, disperda tra 300 a 400 milioni di batteri e materiali organici, nella forma di piccole particelle della pelle, del grasso, sudore, cosmetici, etc. Durante la depurazione con il metodo tradizionale, il materiale organico e l’ammoniaca reagiscono con i prodotti del cloro, formando le clorammine.
Tali particelle oltre a irritare gli occhi e le mucose, sono anche responsabili di quell’odore tipico delle piscine coperte. L’ozono, invece, è in grado di migliorare la qualità dell’acqua disinfettandola e rendendola igienicamente pura. Il suo utilizzo è una tecnologia avanzata, con enormi vantaggi per i nuotatori, per l’ambiente e per il gestore dell’impianto.
L’uso del cloro, al di là dell’odore sgradevole, presenta molti effetti negativi: irritazione agli occhi e alle mucose, allergie ed eruzioni cutanee.
L’ozono non dà questi effetti perché rende l’acqua insapore e inodore e in più l’abbronzatura non scolorisce dopo il bagno. L’acqua risulta limpida e trasparente, non torbida come nel caso del cloro, e il Ph non subisce nessuna alterazione.
Grazie al suo utilizzo i bagnanti e l’ambiente vengono tutelati: non disperde sostanze inquinanti e la manutenzione dell’impianto è ridotta.
L’uso del cloro, inoltre, provoca un invecchiamento dell’acqua e bisogna aggiungerne costantemente, con l’ozono invece le sue caratteristiche migliorano perché si ossigena ogni volta che viene trattata e la disinfetta.
Si tratta di un trattamento che non possiede controindicazioni: è 3000 volte più efficace contro i batteri.
Viene iniettato direttamente a monte del filtro mentre a valle dello stesso, come prescritto dall’attuale normativa, viene messo un prodotto a base di cloro per garantire una concentrazione residuale nel sistema.
Il filtro, inoltre, trattando acqua addizionata con ozono, aumenta il livello di biodegradazione dell’organico e della flora microbica presente nell’acqua migliorando così la capacità di filtrazione e mantenendo il letto filtrante e la catena di distribuzione dell’acqua sotto disinfezione continua.
I vantaggi dell’ozono: quali sono?
I vantaggi derivanti dall’utilizzo dell’ozono sono:
- qualità dell’acqua più sana e priva di sottoprodotti come clorammine e nistrosammine presenti nelle acque clorurate;
- non si crea l’odore di cloro;
- viene ridotta la produzione di alghe e il rischio di torbidità in quanto è un ossidante e disinfettante più potente del cloro.
Grazie al suo impiego, ci sarà un risparmio a lungo termine grazie alla:
- diminuzione del cloro;
- eliminazione del coagulante o riduzione drastica del consumo;
- riduzione del numero di contro-lavaggi del filtro;
- riduzione dei ricambi di acqua nella piscina e quindi dei volumi utilizzati.
Se hai ancora qualche dubbio e hai bisogno di aiuto, affidati ai professionisti di Osnaghi Piscine.